Sono tra i migliori compagni di avventure, i libri, a tutte le età. Ecco almeno 6 ottime ragioni per regalare un libro a un bambino.
A Natale sono arrivati i giocattoli che i bambini desideravano?
Sicuramente si.
E probabilmente saranno stati tanti, perché nonni e zii, amici e parenti vicini e lontani, quando ci sono dei bambini in casa diventano incontenibili.
Allora per la Befana, fate così: la letterina scrivetela insieme, metteteci tanti titoli di libri e mandatela alle vostre befane.
Perché regalare dei libri ai bambini, di qualsiasi età, è sempre una bella idea, non mette a repentaglio il portafogli e ha tanti vantaggi.
Leggere è rilassante
Sia che leggiate voi la classica storia della buona notte, sia quando i bambini imparano a leggere da soli, la lettura aiuta ad eliminare lo stress, alleggerisce i pensieri.
Leggere fa imparare cose nuove
Che le sentano pronunciate da voi o che le leggano da soli, i libri sono pieni di parole nuove, curiose, qualche volta anche buffe, che i bambini registrano, di cui chiedono il significato quando, e accade spesso, non lo imparano da soli.
E poi dai libri si possono imparare mille cose, prima tra tutte la voglia di scoprire.
Ogni racconto coinvolge il bambino, lo stimola a volare pagina per scoprire cosa succederà. La lettura è avvincente, come la vita.
Leggere rende più intelligenti
Perché quello che si legge o si ascolta viene anche immaginato e il bello di un libro è anche che ciascuno può immaginarlo a modo suo.
I bambini poi si affezionano ai personaggi delle loro letture preferite, vivono in empatia con loro, li disegnano, ne interpretano il ruolo, si inventano a loro volta storie nuove ed è molto bello se li stimoliamo a farlo, magari raccogliendo i loro racconti in un quaderno da conservare.
Un libro è una palestra per la fantasia e la creatività e francamente non mi viene in mente ginnastica migliore.
Leggere è emozionante
Uno dei momenti più belli che ricordo della mia vita con Costanza è stato quando, dopo mesi di “mamma perché piangi” (io ho lacrima facile e allora era il tempo del “Soldatino di piombo”, figuratevi …) ha cominciato a piangere lei. Che emozione scoprire le emozioni!
Le lacrime, ma anche i gridolini di gioia o le urla lanciate ai mostri, sono un segno che i bambini scoprono le emozioni e ne imparano il valore, cominciano a dar loro un nome.
Un racconto è bello perché diverte, ma anche perché commuove o perché insegna a superare una paura.
Con i libri si cresce
Ci sono libri che ci accompagnano da anni. Quando Cos era piccola leggevo le avventure di Topo Tip che fa i capricci, che non vuole mangiare né fare la nanna nella speranza che servissero da esempio. Poi pensavo che superato il periodo dei “No” e dei “Non voio” sarebbero rimasti in fondo alla libreria e invece oggi che Cos impara a leggere la trovo che si diverte ancora a leggere quelle storie ai suoi pupazzi.
I protagonisti dei nostri libri diventano amici inseparabili.
Con i libri si diventa migliori
Come tutti voi, immagino, cerco di selezionare tra cartoni e libri, quelli che brillano per ironia, ma anche che insegnano valori importanti: il rispetto degli altri e del mondo in cui viviamo, degli animali e della natura, il piacere dell’amicizia, la capacità di trovare soluzioni nelle situazioni difficili, … . Tutte cose che ho trovato nei tanti libri della serie Ben & Holly. Le storie del piccolo regno ci incantano e secondo me servono da esempio anche per la vita nel “grande regno”.
Cara Befana, portaci dei bei libri!