Mostri, incubi e notti insonni. Come non avere paura del buio? I piccoli accorgimenti per ogni età del bambino che cambiano la vita anche ai genitori.
Cos ha 6 anni, più o meno 2250 giorni, tutti felici.
Le notti un po’ meno. A occhio e croce credo di aver accumulato almeno 1200 notti di poco sonno per me.
Passato il periodo della pappa notturna è arrivato quello degli incubi, poi quello dell’insonnia e poi, quando con il trasloco Cos è passata nel lettino da grande, quello delle trasferte notturne.
Ci sono stati lettini pieni di peluche perché “No vojo stale sola”.
Luci accese tutta la notte perché “Nel buio ci sono i mostli”.
Ettolitri di tisane e latte caldo, ma ai mostri le tisane relax gli fanno un baffo.
Continui andirivieni tra una camera e l’altra e perfino accampamenti notturni vicino al nostro letto con tanto di torcia in mano.
Fino all’arrivo di una straordinaria invenzione, che sembra fatta per i bambini, ma in realtà è una manna per i genitori!
La lucina!
Non quelle che si attaccano alla presa e stanno lì, contro il muro e di notte sembrano davvero l’ occhio infuocato di un mostro.
Noooo, c’è stato il proiettore, benedetto regalo di un’amica che la sapeva lunga, con cui ci si addormentava (io per prima), contando i disegni sul soffitto al posto delle pecore e canticchiando la musichetta.
Poi c’è stata la lucina Softpal morbidosa che puoi portare a nanna con te; basta muoverla e si accende per cinque minuti, quanto basta perché i bambini si addormentino tranquilli (e voi anche). Credo che Cos la sua Softpal se la porterà dietro almeno almeno fino all’università.
E quanto pensavo di aver definitivamente superato il periodo “mostli e lucette” Cos comincia a leggere.
Evvai! Cenerentola, ho finito di leggere le tue peripezie! Ora ricomincio a leggere a letto ma i miei romanzi preferiti!
E invece ecco la luce della cameretta che si accende. Noo, penso io, di nuovo i mostri!
Ma tutto tace. Camminando sugli alluci vado a spiare e Cos è lì, con in mano la sua torcetta, che legge F-R-O-Z-E-N.
Insomma, la vita da genitore è costellata di luci ed ombre, ma per fare in modo che ci siano più luci, io vi consiglio, per le diverse fasi della vita di vostro figlio, di creargli intorno un mondo luminoso magari scegliendo il suo pupazzo preferito.
Vi confesso che il proiettore è intanto passato sul mio comodino e non è niente male per rilassarsi 😉