I più bei libri per crescere bambine e bambini senza discriminazioni di genere. Le pari opportunità spiegate ai bambini.
Mancano pochi giorni all’8 Marzo e allora ci siamo chieste cosa percepiscono i bambini di questa giornata al di là delle macchie gialle e profumate e che fanno starnutire.
“Un’occasione per parlare ai bambini di pari opportunità”, ci siamo dette. E poi “Magari potremmo partire da cosa ne pensano loro. Spesso hanno uno sguardo più lucido di quel che crediamo”.
Così abbiamo fatto un test con le nostre bambine. “Cosa ti viene in mente se ti dico pari opportunità?”
Occhi sgranati, qualche secondo di Mumble Mumble e poi la risposta.
“Che se due giocano insieme possono vincere entrambi?”
E’ un modo interessante di vedere la cosa.
“E se non è così, come si chiama?” hanno chiesto loro.
“Discriminazione”, che non è una bella cosa.
Se vi va di trasmettere ai piccoli osservatori il senso più profondo di questa ricorrenza e di raccontare loro che di strada da fare ce n’è ancora tanta, ecco qualche consiglio di lettura.
In fondo contiamo su di loro perché siano migliori di noi, ma abbiamo pur sempre il compito di aiutarli a pensare e dar vita alle loro idee …
Iniziamo con un libro al femminile, ma che non esclude i maschietti: Quante Tante donne di Anna Scarfatti, Mondadori, 8 Euro
E’ una raccolta di 18 filastrocche immediate e ironiche in grado di trasportare il lettore in un mondo libero e fiabesco, dove scegliere di fare la casalinga o la calciatrice è ammissibile quanto, fare l’accompagnatrice di sirene in fondo al mare o, perchè no, la cerca-cose. Nessuno è padrone della propria unicità più di se stesso e questo vale per tutti. La prefazione della grande Margherita Hack
Perchè i figli prendono sempre il cognome dal papà?
Nina e i diritti delle donne di Cecilia D’ Elia, Sinnos editrice 15,50 Euro, parte da questa domanda per raccontarci molto di più.
Vincitore del premio Elsa Morante 2012, dedicato alla narrativa per ragazzi, è un tuffo nel passato, un viaggio a ritroso che ci catapulta nell’Italia di 50 anni fa, attraverso la storia delle donne della famiglia di Nina, nostra compagna di viaggio, nonché protagonista.
Le vicende di tre generazioni di madri e figlie mostrano quante battaglie siano state combattute con difficoltà, quante conquiste siano state raggiunte e per quante si debba ancora studiare una strategia vincente.
L’Italia cresce insieme alle sue donne e ora passa il testimone a te…vuoi correre con Nina?
Rosaconfetto e altre storie di Adela Turin, Giunti editore, 20 euro
La diversità non va tenuta nascosta e per difenderla è permesso anche ribellarsi. Come saltare con le scarpette bianche in una pozzanghera. Quattro storie per quattro eroine, pubblicate per la prima volta negli anni Settanta ed ora riproposte da Motta Junior. “Rosaconfetto e altre storie” invita a guardare oltre le distinzioni e i pregiudizi che emergono già da quando siamo bambini. Chi dice che il rosa è solo per le femmine? Perchè non dovrebbe essere naturale per una bambina rotolarsi nel fango insieme ai maschi? Rosaconfetto, Paqualina, Clementina e Fiorentina sono esempi intelligenti e tuttora attuali contro l’insensatezza del sessismo.
Ed ora veniamo a qualcosa un po’ più “vintage” per lettrici un po’più grandi, un classico datato 1868, che con grande probabilità molte di voi avranno letto: Piccole Donne, di Louisa May Alcott (Ed. Einaudi o Mondadori )
Un’ occasione per scoprire un romanzo di successo internazionale insieme a Meg, Jo, Beth e Amy, le sorelle March, le cui storie, prima intrecciate e poi divise, hanno luogo sullo sfondo della civile americana. Quattro sorelle, quattro fasce d’età, quattro sogni nel casetto e anche qualche delusione e non pochi bisticci. Sarà difficile non riconoscersi in una di loro!
Infine, ai piccoli lettori che si sentono già grandi ci pensa Belle Astute e Coraggiose, di Beatrice Masini, Edizioni EL, 7.90 Euro il singolo volume, 14,90 la raccolta.
Un’intera collana che racconta le avventure delle nostre eroine, tipe piuttosto toste, che combattono in un modo del tutto unico e originale le ingiustizie e i pregiudizi che incontrano lungo il cammino.
Barbara
Bismamma di Agata e Virginia
Topo di biblioteca con la valigia, quando legge è come il pifferaio di hamelin e si trascina dietro stuoli di bambini sognanti. Le sue dritte nel book corner permettono ai nostri bambini di volare sulle pagine dei libri (e a noi grandi di non rileggere per la centesima volta la stessa storia). È una delle mie più vecchie amiche di lunga data, nonché compagna di banco e in quanto tale depositaria di segreti che non rivelerà mai.