“I cassetti sono le tasche dei mobili e le tasche sono i cassetti dei vestiti…” diceva Bruno Munari. Vi viene in mente di qualcosa di più semplice per spiegare il design ai bambini?
Da leggere con i vostri piccoli per riscoprire il design nelle piccole cose di tutti i giorni, ecco un libro minuscolo ma succoso come un’arancia: “Good Design” di Bruno Munari, ed. Corraini (lo trovate qui a 6 euro). Arancia e pisello sono oggetti progettati alla perfezione, ma lo sono anche i mandarini, che dell’arancia sono una versione per bambini, con i loro spicchi più piccoli. Tecnologia, programmazione, produzione, tutto è organizzato e pensato in maniera impeccabile in questi piccoli prodotti di design naturale, altro che una rosa, dice Munari, poetica finché vuoi, ma così imperfetta con tutte quelle spine! Acuto, ironico, sapiente e creativo. Leggere e rileggere Munari fa bene a loro e benissimo a noi.
Certe volte anche i ladri hanno un cuore. E’ il caso di Velluto, nickname di un ladro dal fiuto sottile che si aggira per un bell’appartamento a caccia di cose e profumi. Il suo naso gli fa riconoscere gli odori di casa, che sono i profumi della sua storia, delle storie di chi la abita e sgusciando insieme a lui tra le pagine e le stanze scoprite i più bei pezzi di design, dalle sedie di Saarinen alla poltrona-uovo di Arne Jacobsen, … Arrivati alla fine eccovi tutti gli oggetti di design che avete incontrato nel libro. Una piccola enciclopedia del design avventurosa e multisensoriale. “Velluto. Storia di un ladro”, di Silvana D’Angelo e Antonio Marinoni, Topipittori ed. Qui a 16 euro.
Ogni tanto camminare con il naso per aria ha i suoi vantaggi. Oltre che a permetterti di identificare piccioni in arrivo, ti fa scoprire finestre magnifiche, palazzi che WOW e poi, ancora più su campanili e grattacieli e magari le guglie di un bellissimo Duomo. Abituati a fare lo slalom tra le macchine parcheggiate sui marciapiedi e dover prestare molta ma molta attenzione a due e quattroruote, si rischia di perdersi il bello della città. Per riscoprire la bellezza di Milano e magari capirla e rispettarla c’è “Attenti a quei due”, un bel libro che fa parte di una collana di Architettura per bambini. Metti insieme un architetto, una mamma-writer e un’altra architetto-designer e tra le loro mani Milano diventa colorata (non di grigio) e divertente, insomma, la città che potrebbe essere e forse ancora è negli occhi dei più piccoli. I due sono in realtà quattro: due bimbi, Ambrogio esploratore segreto e Brunilde scienziata gentile, l’alieno Gaspare ed Ettore il cane e poi c’è anche Pietro il ragnetto. Si infilano negli angoli più belli e nascosti della città, ti raccontano storie e misteri degli edifici più famosi e con loro zigzagare per Milano diventa un’avventura. Per bambini dai 4 ai 9 anni, “Attenti a quei due”, di Matteo Migliorini, Claudia Minnella e Barbara Parini, ARCHIVIA ed. Lo trovate qui.
Come sono diverse le case del mondo e come sono cambiate nei secoli? Un viaggio nell’architettura attraverso il tempo e lo spazio per insegnare ai bambini a guardarsi intorno. In questo manuale non solo impari che ci sono diversi modi di abitare (dalla caverna alla casa mobile, dal mulino a faro, …), ma trovi anche giochi ed esperimenti con cui divertirti. E poi il FAI-Fondo Ambiente Italiano- ti segnala i luoghi protetti da visitare assolutamente! “Missione casa” di Antonella Antonelli e Laura Locatelli con le illustrazioni di Simone Rea, Panini ed. Lo trovi qui a 11,90 euro.