Smettere di fare liste di Must do e cominciare a pensare a sé: 30 giorni per cambiare da devo a voglio fare. Io lo sto facendo così…
Se ci pensi, non è mai il momento giusto.
Non per cose grandi, come decidere di fare un figlio, cambiare lavoro, fare un mutuo per la casa,…
E spesso non lo è neanche per le cose piccole, quelle che ci rimugini su, le scrivi sui post it, le segni nel telefono mentre sei in coda in auto, le sogni prima di addormentarti, ma poi non fai mai.
Eppure spesso sono davvero molto piccole, ma due o tre di loro insieme ti cambierebbero la giornata.
E allora, se cominciassimo proprio da queste ad abituarci all’idea che cambiare si può?
30 giorni per cambiare: da devo a voglio fare
Ecco, io sto vivendo Ottobre proprio così e ho pensato di condividere con voi l’idea di mettere nero su bianco 30 nuovi progetti. Uno al giorno. Come se fossero dei doni per noi stesse. Come se fosse un Calendario dell’Avvento con due mesi d’anticipo.
Il momento è ora, non lo pensate anche voi? Ottobre non è Gennaio, quando fare nuovi progetti sembra un obbligo, né Settembre il mese in cui l’Excel in cui incastrare tutti gli impegni è già debordante.
Ottobre è quando i giochi sono fatti e finalmente possiamo pensare a noi.
Quindi versatevi una tazza di té, sedetevi comode, prendete un bel quaderno e la vostra penna preferita e scrivete 30 cose che vorreste realizzare.
Dall’imparare a preparare la frolla a rivedere un’amica che non vedete da un anno,
Segnate con una crocetta ogni giorno in cui avete rispettato il vostro proposito o fatto qualcosa per il vostro progetto. Vi assicuro che è un’iniezione di autostima straordinaria!
Cominciate a pensare che se la montagna sembra impossibile da scalare, saltare un sassolino al giorno è un esercizio più facile e salutare, anche per l’umore (e poi sassolino su sassolino …)
Sono sicura che ci ritroveremo qui a fine ottobre molto soddisfatte di noi stesse.
Eccovi la mia lista dei desideri.
Non dei “devo” ma dei “voglio” fare.
- cominciare ogni giornata con un bicchiere di acqua e mezzo limone
- riordinare casa, un cassetto al giorno
- guardare un film con Cos almeno una sera a settimana
- tornare a fare Bikram Yoga (due volte a settimana, sennò non vale)
- smettere di mangiarmi le unghie (la più difficile)
- organizzare un week end a Bologna per vedere i vecchi amici
- fare decluttering di tutte le cose di Cos che non usiamo più
- venderle o regalarle
- fare decluttering di tutti i miei acquisti sbagliati
- venderli on line
- camminare (senza guardare le vetrine) almeno mezz’ora al giorno
- scaricare gli esercizi di mindfulness e provarci con impegno
- passare i week end a Milano ogni volta in un quartiere diverso tra quelli che conosciamo poco (decisione presa insieme a Cos)
- prendere lezioni di canto, stavolta sul serio
- prendere il programma del cinema in francese e andarci almeno una volta al mese
- scoprire come far convivere in pace Livia e Mirtilla
- imparare l’hand knitting e fare uno di quei bei plaid giganti
- cambiare la tenda della doccia con una moooolto chic (ve l’ho detto: piccole cose. Io rimando da un anno, però!)
- studiare come usare bene Pinterest e mettere ordine tra le mie board (programmare una giornata)
- ritrovare l’Enciclopedia dei Quindici e insegnare a Cos a fare i sali da bagno come li facevo io da bambina
- imparare il kokedama
- e a fare i supporti per appendere le piante (così poi lo insegno anche a voi. Si capisce che sono in un momento green?)
- studiare finalmente il manuale della macchina fotografica
- studiare la storia della musica con Cos
- ripulire il rullino del telefono (dedicarci almeno un’ora a settimana)
- stampare e incorniciare le foto più belle
- provare una nuova maschera per il viso ogni settimana
- cambiare copertina a Facebook e Youtube
- finire di restaurare la credenza vintage
- ascoltare musica tutti i giorni
Effettivamente è un bel programma da provare.
Guarda, io non immaginavo, ma sta davvero funzionando. Il fatto di dover davvero rendere conto a me stessa degli impegni che mi prendo e di vedere i risultati lì, nero su bianco, è molto motivante. un bacio