Liberi di cucinare, soprattutto ricette sane come questi Muffin del sole. Liberi di sporcarsi, ma anche liberi di aiutare a ripulire.
Conosco i miei polli e ne approfitto a fin di bene. Cos è terribilmente golosa di dolci e adora mettere le mani in pasta. Con le carote (per non parlare dei suoi cugini verdi) non ha un gran rapporto, ma adora cannella, mandorle, miele e yogurt.
Quattro ingredienti SI contro uno NO, mi son detta che poteva funzionare.
Così ho testato con lei questa ricetta; il nome ufficiale è “Muffin del sole”, perché son gialli, il sottotitolo è “La fregatura c’è ma non si vede” (se li preparate senza di loro).
Convinta del fatto che coinvolgere i bambini nella preparazione li renda molto più propensi a papparsi quel che han fatto con le loro mani, l’ho messa alla prova.
I Muffin del sole sono un dolce supervitaminico (provitamina A, B 1, B 2 e C), che aiuta la pelle a prepararsi al sole e che contiene anche un sacco di minerali.
In più non è grasso perché invece del burro potete usare lo yogurt (anche di capra, come ho fatto io). Se poi avete bambini celiaci, dovete solo utilizzare farina di riso!
Ingredienti:
250 gr. Farina di kamut
100 gr. Zucchero di Canna
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 manciata di mandorle tritate
200 gr. di carote grattugiate
2 Uova
125 ml.yogurt di capra
2 cucchiai di miele
In una ciotola unite tutti gli ingredienti secchi. In un’altra amalgamate bene quelli umidi (usate i tuorli e tenete da parte gli albumi), quindi unite le due parti e mescolate bene. Sbattete gli albumi fino a che saranno spumosi, quindi uniteli al composto sempre muovendo la frusta dal basso verso l’alto.
Oliate gli stampini con pochissimo olio, riempiteli restando un dito sotto il bordo, quindi informate in forno già caldo a 180° per circa 20 minuti. Una volta cotti lasciateli raffreddare prima di toglierli dallo stampino. Noi abbiamo fatto dei classici minimuffin e dei lollypop sullo stecco.
Per decorarli potete preparare una glassa mescolando lo zucchero a velo con qualche goccia di limone e pochissima acqua e poi colorarla a piacere e stendetela sui vostri muffin. Oppure potete utilizzare, come abbiamo fatto noi, della pasta di zucchero, stenderla e ritagliarla con degli stampini per biscotti. Basterà stendere sui dolcetti un filo di marmellata e poi incollarvi sopra le decorazioni.
Ecco, ora vi trovate con una cucina che è un campo di battaglia? Pulire fa parte del gioco se convincete i vostri chef che non si può lavorare in una cucina zozza.
Armateli di spugne e stracci e di prodotti adeguati ed eccoli partiti per la caccia all’ultimo granello di zucchero (qui si usa l’igienizzante Chanteclair Superfici Sicure, che vorrei portare con me anche in borsetta…).
Resta il bucato e quello tocca a me, che mi sono ormai meritata il titolo di “regina del pulito” per il numero di macchie eliminate dai grembiuli di cucina con lo scioglimacchia Chanteclair, che fa sparire tutto, ma proprio tutto, compreso il gelato al cioccolato, di cui Cos è super-addicted.
Un po’ di detersivo alla mandorla dolce (come i muffin, chic!) e il balsamo che rende tutto morbidoso e saremo di nuovo #liberidisporcarci.
Grazie Chanteclair!