Combattere il bullismo con la creatività? Ecco come partecipare con gli amici, la classe e anche gli adulti a Bullis-NO contest creativo contro il bullismo
L’idea che il proprio figlio possa essere oggetto di bullismo spaventa spesso mamma e papà. Parlarne, fin da quando sono piccoli, serve certamente, ma forse non basta.
Perché il bullismo non sta solo nei casi estremi di violenza tra adolescenti, ma passa anche per vie più sottili, fatte di parole, prese in giro e occhiate da far drizzare i capelli.
Per non parlare delle chat di gruppo. È proprio lì, al sicuro dietro lo schermo del loro smartphone, che si celano i più impavidi tra i bulli. Dei cuor di leone, non c’è dubbio. Lasciano meno segni di una spintonata, ma non fanno meno male, anzi. Un occhio nero può parlare da sé, ma altri lividi, seppur silenziosi, come quelli del cyber-bullismo, non sono facili da spiegare a mamma e papà, soprattutto per un teenager.
E anche se vostro figlio vive delle amicizie serene, è utile che riconosca quando uno scherzo smette di essere tale perché qualcuno non sta più sorridendo. Ma anche che sappia che può succedere vicino a lui, nella sua scuola o persino nel suo gruppo di amici e prima ci si pone fine meglio è per tutti.
Bullisn-NO, l’iniziativa di OVS contro il bullismo per i genitori
Per questo la nuova iniziativa lanciata da OVS in collaborazione con FARE X BENE Onlus punta proprio a sensibilizzare i bambini, i ragazzi, ma anche genitori, educatori e insegnanti. L’iniziativa coinvolge gli adulti sostenendoli nel difficile compito non solo di spiegare il bullismo, ma di educare i ragazzi sul tema. Perché parlare a un bambino di bullismo, non è facile come raccontare una favola. Ma come raccontarlo senza fare del terrorismo psicologico? Sul sito trovate interessanti proposte e la formazione online pensati per genitori e insegnanti. Oppure date un occhio ai libri intelligenti contro il bullismo, troverete consigli di lettura per ogni età.
Bullisn-NO contest creativo contro il bullismo per i ragazzi
Veniamo alla parte divertente, dove i protagonisti sono i ragazzi di età compresa tra i 9 e i 16 anni. Un contest creativo contro il bullismo. Trovate tutto online su ovsekids.it e avete tempo fino al 31 gennaio.
La sfida consiste nella realizzazione di un video di due minuti, perfetto per ragazzi smanettoni, che tratti i temi della parità e della lotta contro il (cyber)/bullismo.
Ballate, cantate, recitate, insomma divertitevi, basta che compaia nel video il gesto “social” contro il bullismo. Palmo della mano avanti che dice NO.
Potete partecipare in piccoli gruppi (minimo tre persone) o coinvolgere tutta la classe, con tanto di genitori e professori e concorrere per il premio finale.
Si ma cosa di vince?
In palio c’è la possibilità di diventare i volti della campagna online contro il bullismo della Onlus. Prima però c’è una giuria in carne e d’ossa da convincere quindi CIAKK, si gira!
Per tutte le informazioni riguardarti il regolamemto, i moduli e le modalità di partecipazione fate riferimento alla pagina di OVS Contest BullisNO.