Industriale, etnico vintage, … Mix di stili per il bagno. Ecco come li abbiamo usati in una ristrutturazione.
Questo appartamento, in cui abbiamo vissuto prima del trasferimento a Milano, è stato ricavato dalla ristrutturazione di un vecchio edificio in sassi, che nel tempo è stato una filanda e poi nei primi del ‘900 cinema del borgo medievale in cui si trova.
Mix di stili per il bagno in un recupero di edificio storico
Nel corso della ristrutturazione sono stati scelti materiali caldi come il cotto e il legno negli stessi toni delle vecchie travi del soffitto, ma si è poi optato per una soluzione non troppo tradizionale, mixando negli arredi e negli accessori stili diversi: vintage, industriale, etnico.
I soffitti sono molto alti, motivo per cui si è deciso di dividere i muri a metà altezza: la parte superiore dipinta in smalto rosso, la parte inferiore e il pavimento in mosaico bianco.
Sanitari e mobile bagno hanno un disegno contemporaneo, come il grande specchio appoggiato al muro di fondo e le luci in acciaio su binario.
Tocchi etnici. E’ stata aggiunta una grande cesta africana i cui colori riprendono quelli della stanza e negli stessi toni e stile due portacandele di bambù rossi, che accendo nelle rare occasioni in cui riesco a godermi un bagno con le bolle e diverse scatoline di legno intagliato, che contengono piccoli oggetti beauty.
Tutti i prodotti (bagnoschiuma, shampooo etc…) sono raccolti in un beauty case perché non amo vedere i flaconi in giro e in questo modo anche la pulizia è più facile e veloce.
Beauty corner. In un angolo è raccolta la mia collezione di bottiglie di profumo (le conservo sempre perché trovo che siano oggetti bellissimi) e quella di profumi mignon che era di mia mamma.
In un vassoio di vetro tengo tutti i prodotti che uso quotidianamente per la mia beauty routine (in questo modo non ho scuse per dimenticare la pulizia del viso, la maschera settimanale, etc…)
Per tutti gli altri prodotti, le spazzole etc… utilizzo tre cesti rettangolari, che ho anche scoperto essere perfetti per agganciare gli orecchini.
Catenine e sautoir, che porto tutti i giorni e che si annodano facilmente se riposti nei cassetti, li tengo invece appesi al comodo specchio retraibile. Un oggetto che mi piace, non solo perché ha un’aria un po’ retrò e perché, vicino alla finestra, è perfetto per il trucco, ma anche per i giochi di profondità che crea (e perché, diciamolo, posso controllare come mi stanno i vestiti anche dietro).
Dettagli. Abbiamo aggiunto un mobile contenitore vintage tondo, un vecchio orologio industriale a muro e una collezione di papere, che Cos usava per il bagnetto da piccola e che colorano la stanza.
Il video dedicato a questa stanza è disponibile nel mio canale IGTV a questo link.
