Think green, ma anche giallo, rosso, arancio, … Le passeggiate tra le foglie d’autunno rendono bella anche la brutta stagione
Ok, a tutti piace passeggiare scalzi con l’erba che ci solletica i piedi, ma anche passeggiare con la sciarpa che vi scalda le orecchie e il naso rosso all’insù, per vedere il mondo che si trasforma in autunno non è niente male!
Infilatevi il cappotto e uscite, salutate quell’alberino striminzito che soffre di solitudine nel giardinetto condominiale, mettetevi sull’attenti davanti alle file ordinate di alberi che escono come soldatini dai marciapiedi e poi infilatevi nel primo giardino, giardinetto, parco che incontrate e spalancate gli occhi.
Eccovi qualche dritta per approfittare al meglio dello zigzag tra gli alberi.
Strumentario del piccolo botanico a caccia di foglie:
– lente di ingrandimento per osservare da vicino foglie e corteccie
– macchina fotografica per immortalare le belle macchie di colore autunnale
– fogli di carta (meglio se riciclata), forbice, scotch e penna per catalogare le vostre foglie
– una borsina per raccogliere ghiande, bacche, pigne, ricci, castagne e naturalmente foglie
– una guida ad alberi e foglie
Guida? Eccone alcune che, oltre che on line, trovate nei negozi Natura e e Città del Sole.
– “Inventario degli Alberi”, Ed. Ippocampo Junior, 12 euro. Tutti gli alberi del mondo, compresi quello della pioggia e del pane con silhouettes, foglie, cortecce e animali e un vocabolario illustrato. Anche on line.
– “Raccontare gli alberi”, Ed. Rizzoli, 24 euro. Un libro poetico, una passeggiata tra gli alberi per imparare davvero a conoscerli. Anche on line.
– “Il pianeta degli alberi di Natale”, Ed. Einaudi, 11,50 euro. Si viaggia nello spazio su un cavallo a dondolo e si approda su un pianeta dove è sempre Natale e si mangiano orologi di cioccolata e poi … scritto da quel geniaccio di Gianni Rodari, è un libro da leggere tutti insieme per tenere in allenamento la fantasia. Anche on line.
– per i più grandi da leggere, rileggere, rileggere, rileggere, … “Il Barone Rampante”, di Italo Calvino, Ed. Mondadori, la storia di Cosimo, barone di Rondò che decide di trascorrere tutta la sua vita a diversi metri da terra e di andarsene, letteralmente, volando. on line a 6,65 euro.
Che fare poi dei tesori raccolti? Qui trovate tutte le idee che Zigzagmom ha selezionato.
Con le ghiande si preparano le decorazioni per i pacchetti di Natale! Mentre i piccoli le trasformano in funghetti colorandoli con i colori acrilici (v. foto sotto; le istruzioni nel bel blog twigandtoadstool), le mamme li pennellano di vinavil e poi li ricoprono di glitter (v.foto sopra).
Le foglie più belle si fanno seccare tra le pagine di un libro, poi si incollano su un foglio su avete stampato una bella poesia, per farne un quadro (v. foto sopra, come in myblessedlife, un sito che è una miniera di idee per le cose da creare con i bambini). Oppure potete farne degli animaletti o raccogliere in un bel vaso di vetro tutti i vostri tesori (fate prima seccare le foglie) per farne la casa-terarrio del vostro gnomo portafortuna (v. foto sopra e il blog queenslace).
L’invito a una passeggiata nel verde vale anche se siete a Milano. Una guida agli alberi più belli e importanti in città la trovate qui e se andate al parco di Villa Belgioioso, salutate con un inchino il Platano x Hybrida: è l’abitante più vecchio di Milano!