Dei pupazzi che ti scaldano mani, pancia, orecchie, … gli scaldini naturali sono dei veri amici!
Scaldano mani e piedi, tengono compagnia sul divano, coccolano dentro la carrozzina e danno sollievo dalle colichette e poi servono anche a rinfrescare le idee e la fronte quando c’è la febbre o dopo un tete-à-tete con il bordo del tavolo.
E una volta i bambini addormentati, li reinfilate in forno o nel microonde, ve li sistemate dietro la nuca al posto della boule d’acqua calda e la vostra cervicale gongola senza rischiare ustioni. Sono gli scaldini tutti ecologici, noccioli o semini, che rilasciano il calore in maniera molto graduale. La più naturale delle termoterapie, adatta anche ai piccolissimi.
Handmade e mooolto cool quelli di dernier Cri, arrivano da Berlino ma sono cuciti e ideati da Cristina, geniale creatrice italiana (se andate a Berlino non perdetevi il suo negozio, se siete a Milano invece, trovate le sue meraviglie da l’Elefante con le Ghette (costano 28 euro). Tutti diversi, grandi poco più di una mano, sono fatti con mille ritagli di stoffe colorate e contengono ciascuno circa un etto di noccioli di ciliegia biologici, rinchiusi in un cuscinetto in puro cotone bianco, che si estrae e si mette in forno. Bastano due minuti in microonde o 15 nel forno, il sacchetto si inserisce nuovamente nella pancia del pupazzetto i noccioli mantengono il calore a lungo rilasciandolo un po’ alla volta.
Pensati per gli under 3, i termofori di Naturalbel hanno un cuore di semi di lino, un cuscinetto che si estrae, si riscalda anche sul termosifone e si rimette nella pancia di gattino o farfalla, coniglietto o coccinella. Li trovate su Lillanatura 28,90 euro.
Gufetti e tartarughe, stelle di mare o pesciolini colorati, tutti prodotti in cotone bio made in Italy, li trovate nello shop on line di on futon a partire da 12€.
Caldi e anche profumati i peluche di Greenlife Value, perché i chicchi di cereali sono mescolati ed erbe officinali come la lavanda, che ha un effetto calmante e rilassante. Li trovate su Mevita a 29 euro.
Se sapete usare ago e filo, fateli voi stesse, cucendo una tasca di cotone grosso da riempire con noccioli di ciliegia, orzo o riso. Richiudetela e poi fate una fodera con una bella stoffa colorata per regalarli a Natale.
Non sapete neanche da che parte infilare l’ago? Tenete d’occhio i consigli di Zigzagmom domani 😉
Sto cercando anch’io di fare dei lavori di questo genere e nel cercare il materiale, mi sono chiesta quali sono i semi migliori e se ci sono delle controindicazioni. Per esempio l’orzo non perlato può andare bene? Vanno bene tutti i semi? Quali tengono di più il calore? Grazie dell’attenzione.
ciao, da quel che so io i noccioli di ciliegia trattengono benissimo il calore. l’alternativa sono orzo, riso, grano, miglio o anche sale grosso, che si possono mescolare anche con la lavanda. Buon lavoro!
Troppo carini. Ho scoperto da poco le proprietà del grano e garantisco che funzionano! Ho provato da poco delle gallinelle in tessuti pregiati sardi belle e utili. Complimenti 🙂
Grazie! Anche a noi piacciono un sacco e Cos da piccola non andava a letto senza il suo sacchettino 😉
Si è proprio vero… la signora che fa questi scaldini “sas puddeddas” mi ha raccontato che in realtà quando era piccola si usava proprio riempire un sacco di grano, riscaldarlo al fuoco e via sotto le coperte 🙂 Hanno solo modernizzato quello che i nostri genitori facevano da tempo
Già, ed è un modo naturale, sano ed anche divertente per i più piccoli.