Viva la Mamma! Dovremmo imparare a ricordarlo a noi stesse ogni giorno, dedicandoci più attenzione e semplificandoci la vita. Anche ai fornelli
Alzi la mano chi di voi (noi, nel gruppo mi ci metto anch’io) non si è ritrovata, da quando è mamma, a sognare un sabato dal parrucchiere senza l’incubo della partita di calcio all’oratorio o una serata con un bel libro in una vasca piena di bolle senza qualcuno che gridava da dietro la porta “Mammaaaaa, quanto fa 6 x 8?”
La vita da mamma è segnata da da un’infinità di bei momenti, vero, ma anche da unghie sbeccate, estetiste dimenticate e parrucchieri che quando ci rivedono stentano a riconoscerci. Beh, come fargliene una colpa? Spesso stentiamo a riconoscerci anche noi!
Momenti beauty ritagliati tra una lavatrice e la pentola a pressione, il tempo per noi è pochissimo, ma spesso è poco anche quello per tappe obbligate come quella ai fornelli.
Per questo mi ha fatto sorridere essere stata invitata ad un evento che univa le due cose: utile e dilettevole, cucina e beauty, pasti gustosi e veloci e tempo (risparmiato) per dedicarci alla cura di noi.
Viva la mamma: un po’ meno multitasking, un po’ più tempo per noi
Le cose sono andate così: sono saltata su un treno, direzione Roma, per ritrovarmi con amiche-colleghe in cima ad una splendida collina romana, a trascorrere una giornata dedicata solo a delle coccole per noi, organizzata da Viva la Mamma Beretta.
Massaggi, trattamento relax, trucco e manicure (io ho scoperto la maga delle mani perfette, che ha trasformato perfino le mie, impresa quasi impossibile!) e tante sane chiacchiere, concluse con un aperitivo a bordo piscina.
E i bambini intanto? No, non ce li siamo dimenticati in piscina (anche se loro ci speravano): si sono dedicati all’orto, per tornare a casa con delle piantine di basilico da far crescere nelle nostre cucine e al pane e tra acqua e farina, corse in giardino e gioco, la giornata è stata s-pensierata per loro, senza pensieri e leggera per noi.
Un po’ più tempo per noi? Proviamo così
Lo so, lo so che è difficile riuscire a ritagliarci momenti così a casa, ma se accettassimo una buona volta che nessuna di noi è la dea Khalì e nemmeno Elastigirl (anche se ci andiamo vicino) e che cercare soluzioni che rendano più veloce l’organizzazione anche dei pasti è legittimo e magari ogni tanto rende più lieve la nostra ansia da prestazione, beh, ci guadagneremmo in leggerezza, oltre che in tempo per coccolarci un po’. Non credete?
Sapete che le ricette fast & easy sono diventate un mio appuntamento fisso con voi e ora con Viva la Mamma Beretta ho scoperto tanti piatti pronti pensati proprio per semplificarci la vita quando il tempo per i fornelli è poco. Qualche esempio?
La zuppa classica di orzo e farro (il mio trucchetto è fare come faceva la mia nonna: servirla tiepida su un letto di radicchio, condita con olio e aceto) o il riso bhasmati con il pollo (mentre lo scaldo al volo, preparo un salsina mescolando yogurt e curry) pronti in un attimo.
E per quando a pranzo mi viene voglia di risotto e una vocina mi dice “ma dai! Vorrai mica metterti a preparare un risotto per te da sola?”, ci sono il risotto alla zucca (io aggiungo dei cubetti di scamorza e un po’ di rosmarino) o quello agli asparagi (provate a mantecarlo con una cucchiaiata di ricotta e una grattugiata di pecorino).
Semplifichiamoci la vita e troviamo il tempo per dedicare un’ora ad un’amica (o all’estetista), come abbiamo fatto noi al Viva la Mamma Day. Ci guadagniamo in sorrisi.
- Post in collaborazione con Viva la Mamma Beretta