“Il potere di un sì” è da sempre la mia arma segreta per ritagliarci un tempo per noi e oggi per gestire i conflitti con un adolescente.
Che il tempo sarebbe volato me lo dicevano tutti.
Nessuno mi aveva avvisato che ad un certo punto avrebbe ingranato marce sempre più veloci e che mi sarei trovata di fronte quasi all’improvviso un’adolescente. Solo ripensando ai miei 13 anni rivedo me, sgomitante quanto (forse addirittura più) di lei per vedere riconosciute le mie scelte e decisioni.
E la tenerezza per lei, per la me di allora e per quel che mia mamma deve aver sopportato mi fa sorridere e mi dà spesso la forza di superare lo tsunami-figlia-che-cresce.
C’è anche un’arma segreta.
In realtà l’ho adottata parecchi anni fa, quando le richieste di Cos erano più semplici, ma era anche necessario dire dei “no”, porre quei paletti che indicano il cammino entro cui crescere.
La mia arma segreta erano i “sì” dal potere magico.
Quelli che trasformano i “no” e finiscono col valere molto di più.
Per esempio “sì, giochiamo insieme. Prima finiamo velocemente di fare i compiti, così abbiamo più tempo per giocare”.
Il potere di un sì come questo è che regalava una doppia felicità: a lei e a me. Come sempre accade per le cose belle e condivise.
Adolescenti: il potere di un sì
Gli anni sono volati ma il potere di quei sì rimane.
Nel tempo ha sempre rinforzato il nostro legame in modo positivo e mi ha anche aiutato a gestire i momenti di conflitto per i quali, chi ha figli teen lo sa, bisogna essere corazzati.
“Il potere di un sì” consapevole e voluto, non detto per sfinimento o per evitare una discussione, è diventato sempre più il nostro modo per ritagliarci un tempo per noi.
Sì ai musical insieme, sì alla beauty spa casalinga della domenica, sì alla passeggiata a cavallo nel bosco e a tutte quelle esperienze coinvolgenti e positive che nel tempo ricorderemo entrambe come momenti tutti nostri.
Pensiamoci davvero: spesso quei sì che sembrano richiedere un enorme sforzo non sono poi così difficili.
A me è bastato cercare un maneggio fuori Milano per realizzare un suo sogno che poi era anche il mio, rimasto nel cassetto per più di vent’anni.
Ho ringraziato Cos per quell’idea della passeggiata a cavallo e nel luccichio degli occhi ho visto la sua autostima e la gioia per aver fatto una bella scelta. Crescere bene passa anche attraverso il potere di un sì.
- Grazie a Fruittella, che ci ha permesso di realizzare questa esperienza e passare un pomeriggio coccolandoci anche con le nostre caramelle con succo di Frutta preferite, aromi e colori artificiali e anche senza gelatina animale.
