Un esercizio utile per indovinare come dev’essere la Cameretta dei sogni di un bambino ma anche la nostra casa dei sogni.
Quando si è trattato trasferire Cos dalla cesta in cui dormiva ad una vera e propria cameretta, non mi è passato per la testa di immaginare cosa sarebbe potuto piacere a lei.
La prima cameretta era come piaceva a me (compresi gli stickers, che lei si è divertita a staccare dal muro uno per uno).
Anche la seconda era come piaceva a me; unica concessione il color lilla su un paio di mobiletti e una tenda che trasformava il lettino in letto da principessa.
Siamo alla cameretta numero tre, ora. E sul colore delle pareti non c’è stato verso di negoziare. L’ha deciso lei e vi lascio immaginare quale sia.
Poi è capitato che ci hanno invitato (lei, a dire il vero, io ero in veste di accompagnatrice) ad una sorta di brainstorming per bambini. E ho imparato un sacco di cose.
Da Euromobil è andata così.
Com’è la cameretta dei sogni di un bambino?
Non fatevi mille domande. E’ come i loro sogni, semplicemente.
Che spesso a noi sembrano impossibili da realizzare, ma solo perché non vediamo le cose con i loro occhi.
Un lettino può essere un castello o un vascello,
una lampada un dirigibile o un sommergibile,
una scrivania il ponte di una ferrovia, …
Quel che vi invito a fare è un gioco molto semplice.
Vi servirà a capire quali sono i sogni di vostro figlio e come realizzarli trasformando la sua cameretta nel suo piccolo regno.
Prendete un cartoncino bristol di grandi dimensioni.
Fissatene gli angoli a terra con dello scotch di carta, così non si rovinerà.
Fateci stendere sopra il vostro bambino come se fosse rannicchiato nel suo lettino e disegnate la sua sagoma (operazione che non fa il solletico ma li fa molto ridere comunque).
Ora lasciategli colori e libertà e chiedetegli di disegnare i suoi sogni.
Ne vedrete delle belle …
Poi per trasformare i suoi sogni in una cameretta seguite i suoi consigli. E ricordate che quel letto è un castello, solo che noi non lo vediamo e lui si.
Ah, è poi saltato fuori che la camera dei sogni di Cos è proprio come gliel’ho fatta io ;), con il letto con i riccioli, la tenda da principessa e il posto per il gatto.
E noi mamme intanto?
Noi ci siamo godute i divani Desirée, perfetti per le chiacchiere ma anche extralarge per zomparci sopra
e pouf girevoli …
abbiamo sognato davanti a guardaroba immensi, che possono contenere -aia di abiti e scarpe e restano sempre magicamente in ordine…
e cucine ecologiche dove tutto è a scomparsa, persino il disordine lasciato da figli e mariti.
Eravamo in un mondo da sogno, ma magari si realizza.
Grazie a Zalf, Gruppo Euromobil per questo bell’esercizio #schemalibero
alle collegamiche Mammeaspillo, patasgnaffi, Pampano e Nickylove e ai loro bambini.