Può un papà fare da mamma? Anche senza libretto di istruzioni? E una mamma può sostituire un papà? “Instructions not included” è un piccolo film pieno di grandi risposte.
Siete anche voi tra quelli che di fronte ad un nuovo aggeggio si rifiutano di leggere le istruzioni per l’uso, dicendosi “beh, imparerò usandolo”? Finché si tratta di un frullatore o del rasaerba ci può stare, ma quando la novità in questione è un bebè?
L’ avete cercato anche voi il libretto di istruzioni nel fagotto della cicogna? Io si, perché non c’è corso o pediatra che tenga: quando te li trovi davanti piccoli, strillanti, puzzolenti, sorridenti, scarabocchianti, imbarazzanti, illuminanti, insomma, bambini, non sai da che parte girarli né da che parte girarti.
Ma in “Instructions not included” la faccenda è un po’ più complicata.
Valentin fa il playboy perché niente lo terrorizza come un legame stabile. Niente di nuovo, direte voi. Finché si ritrova in sgradito regalo una bimba, che la madre gli scarica per poi sparire. “Hai finito di fare il furbo” sta pensando metà di voi. “Poveretto” pensa l’altra metà.
Da qui in poi aspettatevi di tutto, perché la brutta sorpresa si trasforma in una sorpresa quotidiana tenera, irritante, dolce, difficile, amara, gioiosa, … e durante il film voi passere in rassegna tutti i possibili stati d’animo. Ne uscirete con un cuore trasformato in cleenex. Ma grande così.
Io devo ancora riprendermi e avrei voglia di tornare a vederlo, questo prezioso film, che mi ha anche fatto guardare il nostro, di papà, con uno sguardo diverso. Mi ha fatto venire voglia di infilarmi nel letto di Cos, appiccicarmi a lei, annusare il suo profumo e sperare di non dimenticarmelo mai.
Non è un caso se questa piccola commedia messicana diretta e interpretata da Eugenio Derbez l’anno scorso ha sbancato il box office americano, battendo ogni record di incassi e presenze ottenuto da un film straniero.
Esce oggi nelle sale “Instructions not included”. Disdicete qualsiasi impegno e fiondatevi al cinema stasera. Anche se non siete appassionati del grande schermo, anche se di solito ronfate dopo i primi cinque minuti, anche se quei pop corn tentatori accanto alla cassa vanificheranno una settimana di dieta-bikini.
Fatelo perché vi farete un bel regalo. Forse il più bello dopo vostro figlio.