Una piccola preziosa collana, imperdibile per ogni adulto che voglia capire la lingua dei piccoli. Tre libri delicati per capire i bambini.
Com’è che si dice? “Nel libro piccolo stanno le idee migliori”?
Qualche volta è così.
E’ il caso di un minuscolo libricino che ho appena ricevuto in dono, così piccolo che pensavo fosse un libro per bambini.
E invece era un libro sui bambini, anzi, in difesa dei bambini e della loro felicità.
Il titolo è categorico: “I bambini devono essere felici”.
E il sottotitolo la dice lunga “Non farci felici”.
Le pagine però non contengono regole. Solo tanto buon senso in pillole per grandi.
Come quei piccoli dizionari da portare in viaggio, che ci permettono la traduzione simultanea dalla lingua dei bambini a quella degli adulti.
Leggendolo ritroviamo quella volta che
… nostro figlio ci ha raccontato del cagnolino che gli aveva parlato e noi, invece di chiedere cosa si erano detti, abbiamo chiuso il discorso con un “Seeee, figurati”.
… o quella in cui ha disegnato un sole verde e un prato blu e noi gli abbiamo subito spiegato che il sole NON può essere verde.
dimenticando due tra le tante cose fondamentali: che un bambino vive in un mondo incantato e che perché impari ad ascoltare, deve prima imparare ad essere ascoltato.
E’pieno di esseri magnifici questo libretto: amici immaginari e animali parlanti, draghi e mostri e gli esseri più magnifici di tutti: i nostri bambini.
Nato dalle esperienze di due pedagogiste 2.0, “I bambini devono essere felici, non farci felici”, così come le altre due piccole meraviglie edite da Edicart, uno dei principali editori di libri per bambini e che vi consiglio, “I genitori devono essere affidabili. Non perfetti” e “I bambini devono fare da soli. Senza mai sentirsi soli…”, raccoglie una serie di consigli pubblicati inizialmente come post nella frequentatissima pagina facebook delle due social-esperte (70 mila followers, mica niente, eh!) Elisabetta Rossini ed Elena Urso.
Niente di didattico, anzi, consigli leggeri come farfalle e scritti con la lingua semplice dei bambini.
Tanto che noi, io e Cos, l’abbiamo letto insieme.
Il libro e una mini collana sulle cui copertine dovrebbe essere scritto “Leggimi”.
Un po’ come il “bevimi” e “mangiami” sulle bottiglie e i bignè, che consentono ad Alice di farsi piccola per poter entrare nel paese delle meraviglie.
L’effetto è garantito: trasforma anche noi in sognatori.
Una celebre frase di Bernardo di Chartres recitava “Noi siamo nani seduti sulle spalle di giganti / per questo vediamo meglio e più lontano di loro”.
Sono altrettanto certa che sia vero anche il contrario: quando i giganti si abbassano all’altezza dei nanetti hanno tanto da (ri)scoprire.
di Elisabetta Rossini (Autore), Elena Urso (Autore), Ed. Edicart. Puoi acquistarli cliccando sui titoli.
“I bambini devono essere felici, non farci felici”
“I genitori devono essere affidabili. Non perfetti.”
“I bambini devono fare da soli. Senza mai sentirsi soli…”