Se siete tra quelle che singhiozzano appena tolgono le infradito per rimettere le sneakers, ecco come combattere l’Holiday Blues e ripartire alla grande
Settembre: nei corridoi dell’ufficio si incontrano colleghi che singhiozzano appoggiati alla macchina del caffè, i supermercati sono pieni di zombie con lo sguardo perso nel vuoto, perfino al corso di zumba l’atmosfera non è quella di giugno …
Se anche voi siete tra quelle che singhiozzano appena tolgono le infradito per refilare le sneakers, benvenuti nel mio club.
Ne faccio parte da quando avevo 6 anni ma quest’anno ho deciso di uscirne.
Ma cos’è ‘sto magone da fine-estate?
Il Post Holiday Blues, non è un genere musicale, ma una sorta di depressione-temporanea-da rientro di cui soffrono 9 persone su 10 (la decima è quella che non è andata in vacanza).
La notizia positiva è che finisce prima della prossima estate.
Non solo: con un po’ di impegno possiamo perfino trasformarlo in ottimismo.
Post Holiday Blues: diagnosi e cura
Perché mai al ritorno dalle vacanze ci prende questa tristezza?
Perché vacanza, dal lat. vacantia, significa riposo più o meno lungo dalle proprie ordinarie occupazioni.
E poi in vacanza facciamo cose più piacevoli di quelle che facciamo durante il resto dell’anno, siamo più leggeri, non controlliamo ogni nanosecondo l’agenda o la posta (al massimo i social), se il frigo è vuoto non ci prendono i sensi di colpa…
Ok, concesso che si possa essere tristi, siamo obiettive: ci siamo divertite, rilassate, magari abbiamo finalmente passato un po’ più tempo con i figli o scoperto un nuovo amore.
Di sicuro abbiamo mangiato bene, dormito bene, ci siamo prese cura di noi.
Cioè abbiamo fatto quello che dovremmo fare sempre per stare bene.
Ah, beh, in effetti …
Ma allora mica vorrai aspettare le prossime vacanze per stare bene di nuovo?
Perché poi guarda che l’Holiday blues attacca soprattutto chi non aspetta altro che le vacanze.
E mica vorrai aspettare Gennaio per fare progetti per il nuovo anno.
Ho una notizia per te: il Nuovo Anno è adesso e mai avrai il carico di energie che hai ora.
Approfittane invece di lagnarti!
Il ritorno dalle vacanze è il momento migliore per abbandonare abitudini vecchie e noiose e costuirne di nuove.
- Io nella lista delle millemila cose CHE DEVO FARE (lista che faccio ogni stramaledetto giorno e che ovviamente non rispetto) ho cominciato ad inserire anche COSE CHE VOGLIO FARE. Per esempio domani una nuova mostra e domenica piscina.
- Se amiamo leggere, non aspettiamo di essere stesi sotto l’ombrellone per farlo. Se adoriamo nuotare, ballare, vedere gli amici, scoprire monumenti, non aspettiamo la prossima estate per farlo di nuovo.
- Dedichiamoci a qualcosa che sogniamo di imparare da sempre. Sfide e progetti sono una benzina incredibile! Io ho approfittato di Groupon per riscrivermi a Bikram yoga dopo anni.
- Pensiamo alle vacanze! Ma come? Non si era detto … No, non a quelle passate, ma alle vacanze che faremo! Io, che che non l’ho mai fatto prima, ho già segnato in calendario ponti e week end lunghi. Altro che last second! Cercate blog o riviste che parlino dei viaggi che desiderate fare (tipo Zigzagmom, per dirne uno ;).
Salvate i post, prendete appunti, cominciate ad organizzarvi. L’effetto sull’umore è portentoso.
- Il nostro benessere è dipeso anche dall’aver passato all’aperto molto più tempo di quanto non facciamo abitualmente.
Allora vietato chiudersi in casa! La vitamina D è essenziale per noi quanto per i bambini. La luce del sole aiuta il nostro organismo a produrre melatonina, ormone regolatore che tra le altre cose ci aiuta ad avere un buon ritmo del sonno. E poi … - Che abbiamo macinato chilometri alla scoperta di una nuova città, a raccogliere funghi o scalando scogli, che ci siamo scatenate in pista o abbiamo sfrecciato sul windsurf, aver fatto attività fisica ci ha fatto un gran bene, vero? Allora scendiamo dal metrò due fermate prima, usciamo di casa dieci minuti prima e facciamo tutti i giorni una sana passeggiata.
Tre belle passeggiate alla settimana sono già sufficienti a risvegliare le endorfine euforizzanti naturali. Sonno e umore migliori assicurato.
E poi, contro l’Holiday Blues, cominciamo a pensare diversamente
Think pink! Guardandoci allo specchio diciamoci: “Wow! Come sono eccitata all’idea delle nuove cose che farò” invece di “Gasp, come sono afflitta per tutto quello che non farò”.
Non ho tempo … E’ il mio mantra, sono la prima ad ammetterlo.
Ma è noto che le persone più attive (attenzione, non quelle che spendono più ore alla scrivania) sono anche quelle che rendono meglio.
Che noia! Se la routine è quel che vi uccide, abbandonatela!
Se la routine è quel che vi rassicura, organizzate la giornata con un palinsesto perfetto.
Insomma, le regole non sono le stesse per tutti.
L’importante è non infilarsi in schemi e modi di vivere che non ci corrispondono e ci farebbero sentire come se stessimo vivendo la vita di qualcun altro.
… e riprendiamo abitudini vintage
“Ci vediamo poi per la proiezione delle diapo delle vacanze, eh?” Ok, non così vintage, magari.
Però un aperitivo per rivedere gli amici e raccontarsi l’estate mi pare una buona idea.
E poi ho pensato “Se Cos fa il suo diario delle vacanze, perché non io?” Ci sono carnet de voyage bellissimi e sfogliarli quando fuori pioverà sarà un gran toccasana.
Che ve ne pare di queste idee post-holiday-blues? Voi ne avete altre? Scrivetemi nei commenti. Baci e welcome back!