17 bellissime serie TV che rivedrei subito

Serie addicted o neofiti? Netflix o Prime video?  Ecco 17 bellissime serie TV che rivedrei subito e vi consiglio, insieme a tre dritte per godervele al meglio.

Se qualcuno un paio di anni fa mi avesse detto che sarei diventata serie addicted, avrei risposto “Io? Ma va là!”.
Oggi lo sono e vi dirò che le serie mi hanno fatto fare pace con il piccolo schermo dopo decenni di distanza.
Perché?
Perché provo lo stesso piacere che provo nel leggere un bel libro.
Subisco il fascino dei personaggi ben costruiti, dei dialoghi intelligenti, delle battute argute, … Provo la stessa gioia quando posso ritagliare un momento per qualche pagina del romanzo che sto leggendo o mezza puntata della serie del momento.
Con una differenza: nel guardare una serie si aggiunge il piacere visivo. Costumi, ambientazioni, fotografia e montaggio, tutte cose che amo moltissimo.
Nel leggere un romanzo il piacere è diverso, più sottile, più intimo, forse perché molto spazio è lasciato all’immaginazione di ciascuno di noi.

E’ così anche per voi?
O siete dei neofiti e vi affacciate solo ora al fantastico mondo delle serie TV?

Perché in questo caso ho qualche consiglio per voi:

1. State lontani dall’abbuffata. Godetevi ogni serie e piccole dosi, magari frazionando gli episodi (io spesso lo faccio, guardandone dei pezzi mentre cucino)
2. Evitate le maratone notturne davanti allo schermo. Fanno male alla salute e secondo me tolgono il piacere della scoperta e della sorpresa un po’ alla volta.
3. Costruitevi un piccolo rito legato alla visione della vostra serie. Qualcosa che la renda ancor più piacevole, dalla tazza di tisana al bicchiere di whisky, per esempio.

Ed ora eccovi le

17 bellissime serie TV che rivedrei subito

Da dove comincio? Da quella che più mi ha fatto ridere.

The Fabulous Mrs Maisel

su Prime Video. E’ la perfetta ebrea newyorkese dal guardaroba impeccabile. Il marito la lascia e lei si lancia nella carriera di comica. Spassosa, intelligente, sarebbe un’amica perfetta!Ve ne ho parlato anche qui.

Downton Abbey

su Prime Video. “Guardala! Sembra scritta per te” mi aveva consigliato una buona amica. Quel che non mi aveva detto è che avrei sognato di vivere con Carson il maggiordomo e invecchiare come Lady Violet (io e Cos ne conosciamo le battute a memoria).

Good Girls Revolt

su Prime Video. Anni ’60, redazione del “News of the Week”: le ricercatrici lottano per poter diventare reporter. Quando l’empowerment si chiamava femminismo. Ve ne ho parlato anche qui.

Modern love

su Prime Video. Ogni episodio una bella storia d’amore, vera, tenera e anche strampalata. Ve ne ho parlato anche qui.

Z the beginning of everything

su Prime Video. I ruggenti anni ’20 probabilmente non sarebbero stati gli stessi senza Scott Fitzgerald, ma soprattutto senza la ruggente Zelda e la storia del loro amore è davvero un romanzo.

Carnival Row

su Prime Video. Un fantasy noir ambientato in un mondo vittoriano, popolato di esseri fantastici ma con molti richiami alla nostra attualità.

The Crown

su Netflix. Se vi siete sempre chiesti come vivano i reali inglesi, se la regina abbia davvero sempre quell’ à plomb e magari anche perché Harry e Meghan abbiano deciso di defilarsi …

Versailles

su Netflix. A-do-ra-ta! La vita alla corte del re Sole, tra amori, intrighi politica. Sontuosa! Un affresco bellissimo e un bel racconto del legame tra luigi XIV e suo fratello Filippo d’Orleans (il mio personaggio preferito).

Suits

su Netflix. Un grande studio di avvocati d’affari a NY, dove alle avventure professionali si alternano le vicende personali. Vi avviso: se vi affezionate ad Harvey Specter, vi spezzerà il cuore. Ma ne varrà la pena.
PS: se vi siete chieste cosa facesse Meghan prima di sposare Harry, qui la vedete recitare.

Mad men

su Netflix. Quando l’Adv si chiamava pubblicità. La storia d’America e di NY nel decennio ’60/’70 attraverso le vite dei personaggi che lavorano in un’agenzia su Madison Avenue. Premiata ai Golden Globe come miglior serie drammatica, è anche stata la preferita di Barack Obama, oltre che tra i miei must.

Self made

su Netflix. Divorata, letteralmente. Un film sulla rivincita femminista, sulla determinazione e il coraggio imprenditoriale di Madam C.J. Walker, la prima imprenditrice milionaria donna e di colore.

Girl Boss

su Netflix. Veloce, divertente, leggero. A Sophia le regole stanno strette e un lavoro tradizionale anche. Così decide di lanciare un suo business lanciando uno shop on line di abiti vintage.

You

su Netflix. Vista su consiglio di un’amica, anche se io non sono una fan dei thriller, questa serie ha risvolti psicologici e colpi di scena che vi tengono letteralmente inchiodate al divano (quando non vi ci fanno saltare). Se avete mai detto di un ex “non avrei mai dovuto incontrarlo”, aspettate di conoscere Joe.

La casa di carta

su Netflix. Successo planetario, anche questa serie l’ho vista su consiglio di  un’amica. Un piano criminale che farebbe impallidire qualsiasi ladro professionista e che ti porta a tifare per i rapinatori. Io aspetto con ansia il ritorno di Berlino che, pare, riapparirà nella nuova stagione.

Messiah

su Netflix. Ahimé una sola stagione. Ma Messiah è un thriller religioso così curioso da non poterlo mancare.  Compie miracoli, muove le masse in Medio Oriente e poi negli USA. Tutti i media gli stanno addosso, ma è realmente chi dice di essere?

After life

su Netflix. Una piccola serie, di quelle che passano un po’ in sordina. Comincia in tragedia, ma un po’ alla volta si trasforma in un inno alla vita.

Tales of the city

su Netflix. Avete letto i romanzi di Armisted Maupin? Amate San Francisco più di New York? Vi stanno a cuore i diritti della comunità gay (LGBTQ+, per dirla tutta)? La serie racconta la vita di una curiosa ed eterogenea comunità raccolta al mitico 28 di Barbery Lane.

Ora aspetto i vostri consigli!