Per non arrabbiarsi, per vederci chiaro, per concentrarsi meglio… non serve una bacchetta magica ma una bottiglia della calma. Ecco come costruire la tua!
Quante volte vi capita in una giornata di dover contare fino a 10?
Per non arrabbiarsi
Per non dire cose di cui ci pentiremmo
Per prendere un bel respiro
Per vederci chiaro
…
Per fare tutte queste cose c’è un oggetto magico, pensato per i piccoli, ma che funziona anche per i grandi:
la bottiglia della calma
L’abbiamo creata durante la nostra diretta Instagram con Lavinia Costantino, attrice, arte terapista e mindfulness educator.
Cosa serve per creare una bottiglia della calma?
Una bottiglia trasparente, oppure un vasetto col coperchio, dopo quelli della marmellata. Dico uno, ma so per certo che, come noi, finirete per creare una collezione di bottiglie della calma!
Poi vi servono:
- acqua
- un imbuto
- qualche goccia di colorante alimentare
- paillettes o glitter (va bene anche la colla glitterata)
Riempite d’acqua la vostra bottiglia, lasciando vuoto il collo.
Fate cadere qualche goccia di colorante, chiudete il tappo e agitate per vedere se il colore vi piace. Se lo volete più intenso, aggiungete ancora qualche goccia.
Aggiungete ora i glitter o le paillettes. Chiudete bene il tappo et voilà: la bottiglia della calma è pronta.
Come si usa una bottiglia della calma?
Provate ad agitarla e poi guardate scendere le paillettes. Magico eh?
Agitatela di nuovo e, come consiglia Lavinia, immaginate che quella bottiglia siete voi.
Quando qualcosa vi provoca rabbia, tensione, agitazione e i pensieri si fanno confusi, quello che accade dentro di noi è la stessa cosa che vediamo nella bottiglia agitata: un gran disordine.
Provate a guardare attraverso la bottiglia in questo momento: difficile vedere bene, vero?
E’ quel che succede anche a noi quando siamo in preda all’agitazione o ad altri sentimenti forti.
Ora posate la bottiglia e respirando con tranquillità, contate quanti respiri ci vogliono perché la tempesta dentro la bottiglia (e dentro di noi) si quieti.
10…12?
Mentre respirate e osservate i glitter depositarsi non sentite anche le vostre emozioni stemperarsi? Il nervosismo calmarsi? L’agitazione rasserenarsi?
Ecco, la bottiglia della calma ha l’effetto delle boule de neige che a Natale ci fanno sognare con quell’aria pacifica stampata sul volto.
E il bello è che la bottiglia della calma funziona tutti i giorni, non solo a Natale!
Qualche dritta in più per creare la vostra bottiglia della calma?
- Potete fare la bottiglia del vostro colore preferito, oppure potete farne diverse ed usarne ciascuna per una funzione: il blu calma, il verde aiuta la concentrazione e il relax, il giallo è il colore della luce e dell’intelligenza (io la tengo sulla scrivania come “bottiglia delle idee”), l’arancio aiuta l’avventura, l’immaginazione e l’energia, il viola aiuta forza spirituale.
E il rosa? Il rosa è rosa e non ha bisogno di spiegazioni (secondoCos). Pink is always a good idea!
Il rosso è proprio il colore della rabbia, ma noi potremmo usarla, che so, quando siamo innamorati? - Per i bambini più piccoli potete inserire nella bottiglia anche piccoli oggettini, come animaletti di plastica o le scarpette della Barbie (per la verità questa è la bottiglia che voglio fare per me).
- Per rendere più lento il movimento degli oggetti nella bottiglia potete aggiungere un cucchiaio di balsamo per capelli o di glicerina, ma anche l’olio ha un bell’effetto nell’acqua.
- Da ultimo: se avete bimbi piccoli, meglio chiudere il tappo con un po’ di colla a caldo scotch da pacchi, per evitare che possano aprirlo.
Tenete la vostra bottiglia della calma a porta di mano: sul comodino, sulla scrivania, … in modo da poterla usare ogni volta che vi serve.
Che la calma sia con voi!!!
In collaborazione con Lavinia Costantino e con Semplicemente spazio.
Lavinia Costantino
Teatro | ariterapie | mindfulness
Lavinia Costantino su Instagram
laviniacostantino.com
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