Più tempo per i figli, più tempo per sé. Realizzare tutti e due questi buoni propositi per il nuovo anno non è impossibile!
Come ogni Nuovo Anno che si rispetti, anche il mio 2017 comincia con tanti buoni propositi.
Le solite cose che tre vorremmo: migliorarci e cambiare in positivo: lavoro, casa, taglia …
Meno zuccheri, più palestra, meno ore in ufficio, più viaggi, …
Ad essere franche spesso gli obiettivi sono così tanti e così alti che raggiungerli tutti è difficile e frustrazione e cioccolata sono in agguato.
Per chi è mamma, poi, due sono gli obiettivi sopra tutti: passare più tempo con i propri figli e avere più tempo per sé.
Buoni propositi per il nuovo anno: essere una mamma migliore. Ma come?
Si, vabbé, due cose inconciliabili! Chi di noi non finisce con dare priorità al primo e dirsi “Quest’anno sarò una mamma migliore!” e pazienza per il crossfit, le serate sul divano con la propria serie preferita o l’aperitivo tra amiche (o, più banalmente, una doccia da sola).
Io ho passato buona parte dell’anno scorso ripetendomi ogni settimana che ci sarei riuscita, avrei trovato più tempo per noi due, me e Cos.
E ora eccomi qui, a un anno di distanza a riconoscere che non è andata proprio come avevo sperato. Sensi di colpa? No, autoesame. Perché sentirsi una pessima mamma non serve a nessuno.
E poi pessima mamma? Scherziamo? Guardiamo i nostri figli. Davvero vi pare che loro la pensino così?
La verità è che siamo già delle buone mamme. Perfettibili si, ma davvero niente male.
Da quando ci sono loro le nostri notti e le nostre vacanze, i nostri orari e perfino le nostre ricette sono ripensate in funzione loro.
Non so se davvero potremmo fare di più.
Forse potremmo fare meglio.
Che significa non per forza trascorrere più tempo insieme, ma rendere quel tempo davvero speciale per loro E per noi.
Ecco la solita manfrina della qualità invece della quantità. No, un momento, spostate il punto di vista e per una volta mettiamo al centro noi.
Buoni propositi per il nuovo anno: ascoltarci di più
Io mi sono chiesta cosa amo davvero fare con mia figlia.
Amo costruire delle cose insieme, la sera a letto inventare delle storie di cui decide lei i personaggi, mi piace ascoltarla leggere, cucinare insieme, andare al cinema o a una mostra e sederci davanti a un quadro a disegnare.
Non mi piace andare ai giardinetti.
Non mi piace fare la sauna negli spogliatoi della piscina.
E a dirla tutta tra fare il bagno nel mare, che per me è sempre troppo freddo, o costruire castelli di sabbia, scelgo la seconda.
A voi cosa piace davvero fare con i vostri figli?
Cos’è che rende davvero bellissimo il vostro essere mamma?
Concentratevi su quello che vi rende felici, perché la felicità è contagiosa e trovate il modo di evitare quello che davvero vivete come una corvée.
Sistemare giocattoli e vestiti sparsi è una vera rottura? Troviamo il modo di insegnare a farlo loro.
La matematica non è il vostro forte? Deleghiamo i compiti a nostro marito.
Accompagnarli ogni giorno a nuoto, teatro o karate ci fa sentire un tassista? Sicure di non poter condividere una brava tata con altre mamme?
Se il senso di colpa è in agguato, no, non ve ne state lavando le mani.
Vi restano sempre spesa, lavatrici, colloqui con gli insegnanti, pannolini da cambiare e un’infinità di compiti che fanno già parte del nostro lavoro di mamme.
Buoni propositi per il nuovo anno: rimetterci al centro dell’ attenzione. La nostra
E noi in tutto questo?
Io mi rendo conto che troppo spesso mi sono aspettata che fosse qualcun altro a dedicarmi del tempo per me.
Ma chi mai potrebbe mettere noi come priorità se non noi stesse?
Un’amica che ci propone una serata al cinema? Un marito che non vede l’ora di prendere lezioni di tango?
Possibile, ma nessuno farà di noi una priorità se non noi stesse.
Ancora quel senso di colpa in agguato? Fate una prova.
Io scommetto che una seduta dal parrucchiere, una corsetta al parco o una cena sola con lui vi faranno tornare a casa con il sorriso e la voglia e l’energia per godervi il tempo con i bambini.
E come per qualsiasi altro obiettivo, smettiamo di pensare che l’erba della (mamma) vicina sia sempre più verde. I confronti non servono se non a cogliere dei suggerimenti utili per noi.
Allora prendete in mano l’agenda e cominciate ad organizzare dei piccoli momenti per voi.
Come per tutte le cose, si tratta di cominciare e, un po’ alla volta, far diventare il tempo per sé e quello per i bambini una bella e piacevole abitudine.
Questi sono i migliori due buoni propositi per il nuovo anno che mi sento di condividere. E ora via alla lista dei progetti!