Cenerentola 4.0 in Louboutin

Cenerentola in Louboutin

Il regalo perfetto e meritatissimo: ecco quando mi sono sentita Cenerentola in Louboutin

Cenerentola ormai è 4.0. Ha imparato a schivare il mobbing delle sorellastre, le telefonate assurde della matrigna e i principi che si spacciano per azzurri e invece sono beige. Ha anche imparato che non c’è abito da sera che possa far miracoli se continua a iscriversi a Pilates ma poi non ci va. E soprattutto sa perfettamente che è impossibile ballare tutta una notte con ai piedi un paio di scarpe di cristallo. Ad ogni modo il problema non si pone, visto che al massimo potrebbe toccarle un trenino alla festa dell’amica cinquenne di sua figlia (gli unici trenini accettabili, peraltro).
Poi però le magie accadono ancora e domenica 11 maggio Cenerentola riceve in dono una scatola con su scritto in caratteri svolazzanti L … o …u … b …
All’improvviso le sinapsi di Cenerentola, molte delle quali si sono irrimediabilmente fuse tra lavatrici, riunioni dell’asilo e plurime letture di Cenerentola (appunto) si riaccendono … alza un po’ il coperchio, solleva la velina e … SI, quella è una suola rossa e quella sopra la suola rossa è una Louboutin.
Cenerentola fa per infilarsela ai piedi da sola (il principe intanto è seduto sul divano col telecomando in mano), ma Argh! Non entra. Eppure è un 39! Che scherzo è mai questo? No, niente da fare, non entra, altro che piroettarci sopra.
Così Cenerentola se ne va mesta mesta da Antonia, un castello con enormi vetrine da cui le occhieggiano scarpe da favola. Entra e fa per spiegare che non è che rischia di perderla correndo giù per le scale (non a mezzanotte, ma all’ora in cui chiude l’asilo), no, è che proprio non entrano. La fatina (si chiama Paola, non è turchina, ha un sacco di tatuaggi ed è molto comprensiva) le spiega che non è la prima ad essere vittima di un terribile incantesimo: quella scarpa (vernice nera, tacco 12) è nata per il burlesque e se non sei Dita Von Teese (e io non son proprio del genere) e non passi il tuo tempo nei boudoir tra un divanetto e l’altro, fai fatica…
La fatina poi arriva con una pila di scatole e mi fa provare un sacco di sandali, décolleté, open toe, stiletto etc etc (intanto il principe è sul divano, ma senza telecomando), ma io ho scelto: se era destino che fosse Louboutin, ebbene sia: tacco 10 però, color cedro e glitterata.
Mentre sto per uscire dal castello e temo già il mal di piedi la fatina mi sussurra all’orecchio che il principe azzurro esiste. Fa il calzolaio in Corso Magenta, allarga le scarpe anche di mezza misura e le risuola con la gomma rossa, così non le rovini, ti durano una vita e forse puoi anche lasciarle alla tua assistente, che ora a quattro anni, ma ti ha già fatto promettere che un giorno saranno sue.

Antonia
antonia.it
Via Cusani 5
20121 Milano
Tel +39 02 8699 8340
Aperto lunedì dalle 15 alle 19 e da martedì a sabato dalle 10 alle 19
M° Cairoli, Castello
Tram 1, 27 stop Cusani Broletto e 2,12,14 Stop Ponte Vetero Dell’Orso
Mike Mi 75 – Cusani

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